Fellini,quando visito' Torino, in estrema sintesi, disse che era "una piccola Parigi".
In effetti non puo' essere paragonata a nessuna altra citta' Italiana,in quanto e' una citta' Europea che' vive di luce propria.
San Salvario e' uno dei suoi quartieri,dove si respira un'aria frizzante e circolare.Da ghetto ebraico si e' trasformata negli anni in una Montmartre perversa , brulicante di sans-papiers dai cinque continenti.Di giorno incubatrice artistica,ricca di botteghe artigianali,Kebab,Ristoranti cinesi ed italiani,Hotels,studi di Architettura,Universita'.......di notte popolata da Senegalesi alti e dinoccolati in tutti gli angoli delle strade,dediti nello stesso tempo al controllo del quartiere e allo spaccio di cocaina.La pattuglia della polizia passa tutte le notti e per tutta la notte......e quando passa, lentamente per le vie a mezzi fari,scompare ogni forma di vita inghiottita dagli androni dei caseggiati stile anni 30.Un quartiere "arca di Noe'" nel quale vive il tuo sosia,il tuo gemello separato alla nascita.Le vecchie prostitute Italiane soppiantate da Slave pallide con gambe di zucchero filato, accanto a cortei di auto come ad un funerale.Di giorno un formicaio di "centri massaggi" gestisti da Cinesi,mercatini ortofrutticoli,mercati del riuso,e collettivi Melting pot di scultura,pittura,musica.San Salvario riassume in se Pigalle , Montmartre,la Senna con qualcosa in piu'"i murazzi" "il Valentino" che distano 10 minuti a piedi percorrendo lo scorrere del Po,di cui parlero' in un capitolo a parte.
http://maps.google.it/maps?q=san+salvario+torino&hl=it&prmd=ivm&biw=1040&bih=594&um=1&ie=UTF-8&hq=&hnear=San+Salvario,+Torino&gl=it&ei=ZA2rTKn2CYuVOs7NsPAG&sa=X&oi=geocode_result&ct=image&resnum=1&ved=0CBcQ8gEwAA
attenti al gorilla
Sulla piazza d'una città
la gente guardava con ammirazione
un gorilla portato là
dagli zingari di un baraccone
con poco senso del pudore
le comari di quel rione
contemplavano lo scimmione
non dico dove non dico come
attenti al gorilla !
d'improvviso la grossa gabbia
dove viveva l'animale
s'aprì di schianto non so perché
forse l'avevano chiusa male
la bestia uscendo fuori di là
disse: "quest'oggi me la levo"
parlava della verginità
di cui ancora viveva schiavo
attenti al gorilla !
il padrone si mise a urlare
" il mio gorilla , fate attenzione"
non ha veduto mai una scimmia
potrebbe fare confusione
tutti i presenti a questo punto
fuggirono in ogni direzione
anche le donne dimostrando
la differenza fra idea e azione
attenti al gorilla !
tutta la gente corre di fretta
di qui e di là con grande foga
si attardano solo una vecchietta
e un giovane giudice con la toga
visto che gli altri avevan squagliato
il quadrumane accelerò
e sulla vecchia e sul magistrato
con quattro salti si portò
attenti al gorilla !
bah , sospirò pensando la vecchia
ch'io fossi ancora desiderata
sarebbe cosa alquanto strana
e più che altro non sperata
che mi si prenda per una scimmia
pensava il giudice col fiato corto
non è possibile, questo è sicuro
il seguito prova che aveva torto
attenti al gorilla !
se qualcuno di voi dovesse
costretto con le spalle al muro ,
violare un giudice od una vecchia
della sua scelta sarei sicuro
ma si dà il caso che il gorilla
considerato un grandioso fusto
da chi l'ha provato però non brilla
né per lo spirito né per il gusto
attenti al gorilla !
infatti lui, sdegnando la vecchia
si dirige sul magistrato
lo acchiappa forte per un'orecchia
e lo trascina in mezzo ad un prato
quello che avvenne fra l'erba alta
non posso dirlo per intero
ma lo spettacolo fu avvincente
e lo "suspence" ci fu davvero
attenti al gorilla !
dirò soltanto che sul più bello
dello spiacevole e cupo dramma
piangeva il giudice come un vitello
negli intervalli gridava mamma
gridava mamma come quel tale
cui il giorno prima come ad un pollo
con una sentenza un po' originale
aveva fatto tagliare il collo.
attenti al gorilla !
martedì 5 ottobre 2010
San Salvario,l'altra Torino di cui nessuno vi parlera' mai.......
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Non sono mai stato a Torino.
RispondiEliminaA me piace narrare gli apetti secondari di questa citta' di confine,che conosco da circa 30 anni, e nella quale vi e' stato un mutamento genetico nel corso del tempo.La citta' stranamente e' apprezzata molto di piu' dai Francesi dagli Inglesi dai Tedeschi che dagli Italiani.Gli Italiani sono pigri...Superga,Mole Antoneliana,via Roma,piazza castello.....si perdono via po,piazza vittorio,i quartieri popolari periferici,i quartieri malfamati:San Salvario,i murazzi,barriera di Milano dove si respirano commistioni cosmopolite,borgo san paolo chiamato dai torinesi "burg dal fum"(borgo del fumo) per via delle ciminiere...oggi quartiere ad alta densita' sud-americana,tra Churrascaria,Mojito,ed altri locali etnici.
RispondiEliminaSicuro sia per le ciminiere e non per lo spaccio? :D
RispondiEliminaOvviamente scherzo, anche io penso che Torino non abbia la giusta visibilità e che se ne parli poco, grazie a te forse la visiterò ed è giusto che tu ne parli.
Ciao Primo. Parlavamo di Torino proprio la scorsa settimana con Yin. A lei piace molto. A me molto ha lasciato indifferente nell'altera eleganza con cui si dispone al visitatore. Ma si mangia benissimo, ha colline che la cingono come una bella città che si rispetti, e ammetto di non conoscere questo quartiere, che sono convinto conferisca al gusto di questa bagna cauda una spezia insolita e di cui io non mi sono accorto. Purtroppo è una città lontana. Tutto il Piemonte è spostato è troppo in alto e troppo a ponente.
RispondiEliminaYang
@Valerio:Torino,e' una citta' difficile da capire,un Italiano non deve visitarla come fosse una citta' Italiana, ma considerarla a pieno titolo una citta'di frontiera come Trieste.
RispondiElimina@E.E:Yin ha ragione,anche Yang non ha tutti i torti,se crede di trovare a Torino il calore umano del centro e sud Italia.La citta'non e' mamma Roma e nemmeno Papa' Milano.....e' un cugino di secondo grado di famiglia nobile ,che guarda dall'alto verso il basso il visitatore.Fa parte del triangolo magico Europeo composto da Praga,Vienna,Torino....dove le messe nere alla eyes wide shut di Kubrick sono frequenti nella noblesse oblige del potere economico.
Rimini nel suo piccolo ha una zona che assomiglia a San Salvario ....Purtroppo Torino non la conosco , ci sono stato per una partita di coppa campioni .(toccata e fuga)
RispondiEliminaciao
Eyes Wide Shut? Primo... Così ci tenti eh... Solo che noi con la noblesse oblige ci rapportiamo like the the cavolflower at merenda!
RispondiElimina@Valerio. Siamo stati la scorsa settimana a Rimini. Abbiamo mangiato all'Osteria de Borg. Magnifica!!! Ne parleremo presto.
Yang
Idea.....scrivete degli aspetti meno conosciuti della vostra citta':ristoranti,alberghi,luogi piacevoli(capisci a me!!!!)
RispondiEliminaIo per esempio mi sono segnato il Ristorante di piazza della passerina a Firenze a 20 € p.p. menu' completo incluso i vini.