attenti al gorilla

Sulla piazza d'una città la gente guardava con ammirazione un gorilla portato là dagli zingari di un baraccone con poco senso del pudore le comari di quel rione contemplavano lo scimmione non dico dove non dico come attenti al gorilla ! d'improvviso la grossa gabbia dove viveva l'animale s'aprì di schianto non so perché forse l'avevano chiusa male la bestia uscendo fuori di là disse: "quest'oggi me la levo" parlava della verginità di cui ancora viveva schiavo attenti al gorilla ! il padrone si mise a urlare " il mio gorilla , fate attenzione" non ha veduto mai una scimmia potrebbe fare confusione tutti i presenti a questo punto fuggirono in ogni direzione anche le donne dimostrando la differenza fra idea e azione attenti al gorilla ! tutta la gente corre di fretta di qui e di là con grande foga si attardano solo una vecchietta e un giovane giudice con la toga visto che gli altri avevan squagliato il quadrumane accelerò e sulla vecchia e sul magistrato con quattro salti si portò attenti al gorilla ! bah , sospirò pensando la vecchia ch'io fossi ancora desiderata sarebbe cosa alquanto strana e più che altro non sperata che mi si prenda per una scimmia pensava il giudice col fiato corto non è possibile, questo è sicuro il seguito prova che aveva torto attenti al gorilla ! se qualcuno di voi dovesse costretto con le spalle al muro , violare un giudice od una vecchia della sua scelta sarei sicuro ma si dà il caso che il gorilla considerato un grandioso fusto da chi l'ha provato però non brilla né per lo spirito né per il gusto attenti al gorilla ! infatti lui, sdegnando la vecchia si dirige sul magistrato lo acchiappa forte per un'orecchia e lo trascina in mezzo ad un prato quello che avvenne fra l'erba alta non posso dirlo per intero ma lo spettacolo fu avvincente e lo "suspence" ci fu davvero attenti al gorilla ! dirò soltanto che sul più bello dello spiacevole e cupo dramma piangeva il giudice come un vitello negli intervalli gridava mamma gridava mamma come quel tale cui il giorno prima come ad un pollo con una sentenza un po' originale aveva fatto tagliare il collo. attenti al gorilla !

giovedì 13 gennaio 2011

Non si vive di solo pane.....anche l'anima va' nutrita


HO LASCIATO

Ho lasciato la casa paterna,
L’azzurra Rus’ ho lasciato.
Con tre stelle sullo stagno il betulleto
Scalda della vecchia madre la tristezza.
Come una rana d’oro la luna
Si è riflessa nell’acqua calma.
Come il colore di melo, la canizie
Si è versata sulla barba del padre.
Non presto, non presto io ritornerò!
A lungo dovrà cantare e suonare la bufera.
Custodisce l’azzurra Rus’
Il vecchio acero su una sola gamba.
E io so, c’è allegria in lui
Perché, la pioggia gli bagna le foglie,
Perché, quel vecchio acero
M’assomiglia con la sua testa.
Sergej A. Esenin

mercoledì 29 dicembre 2010

domenica 21 novembre 2010

Soluzioni innovative per i Servizi Sociali a Vinovo coniugando economicita',ecologia,servizi alle famiglie

Maria Teresa Mairo sindaco di Vinovo


Ritengo che la politica abbia la funzione di trovare soluzioni, in qualsiasi condizione economica nella quale si trovi ad operare.La notizia di oggi  e' la seguente:

Tecnicamente si chiama "leasing immobiliare in costruendo".Una societa' finanziaria anticipa il denaro ad un'impresa edile che inizia a costruire l'edificio;il manufatto una volta terminato ed approvato,passa nelle mani del soggetto pubblico,che puo' cosi  pagarla a rate.Solo quando avra' onorato l'ultima rata ne entrera' in possesso.

Sono quindi tre i soggetti che entrano in partnership:

1) La Societa' finanziaria

2) L'impresa di costruzione che ne commissiona il progetto secondo le necessita' del Comune e della finanziaria
.
3) Il Comune che dichiara la conformita' del manufatto e paga il leasing,fino a diventarne proprietario

Questa triangolazione ha permesso di costruire un Asilo Nido in meno  di un anno, totalmente autosufficiente dal punto di vista energetico.Il sindaco di Vinovo Maria Teresa Mairo,ha proposto e portato a termine questo innovativo progetto,che e' stato realizzato in tempi brevissimi,e' costato alla collettivita' nulla,in quanto il leasing e' dilazionato in 20/30 anni,restituendo alla collettiva' un manufatto di categoria A+ a costi di gestione contenutissimi.

martedì 16 novembre 2010

Milano perde l'apparato PD



Sono convinto,anzi ne sono certo che il PD e' un contenitore politico, nel quale sono espresse tutte le posizioni della sinistra, da quella ecologista,a quella libertaria,da quella laburista,a quella movimentista,da quella cattolica sociale,alle nuove cittadinanze.


Perche' il Pd non ha senso nella logica del massimalismo e della divisione.Le primarie sono state una grande scelta politica,in quanto il candidato vincente esprime il quadro politico e le proprie convinzioni ,e gli altri  devono collaborare attivamente al progetto.


A Milano ha vinto Giuliano Pisapia,dire che ha perso il PD e' un assurdo lessicale,secondo me il PD ha vinto,perche' i Milanesi  gli hanno dato l'investitura popolare.Questo non significa che Pisapia rappresenti il PD in Italia,ma  lo rappresentera' a Milano,e se e' bravo in Lombardia.


Giuliano Pisapia nato a Milano il 20 maggio 1949 e' un avvocato scrittore e politico italiano figlio d'arte del professor Giandomenico Pisapia celebre penalista, che ha redatto il "codice di procedura penale".Giuliano Pisapia è laureato in giurisprudenza e in scienze politiche, ed è avvocato penalista patrocinante presso la Corte di Cassazione. Fa parte del Comitato scientifico della Camera penale di Milano, di cui è stato vicepresidente.Ha partecipato, come difensore di imputati o come parte civile a numerosi importanti processi penali. Si è occupato della difesa di Abdullah Öcalan durante la sua permanenza in Italia ed è stato il legale della famiglia di Carlo Giuliani, costituitasi parte civile durante l'inchiesta seguita al G8 di Genova del 2001

sabato 13 novembre 2010

Quando i commercianti di Torino erano poco intelligenti........




 Nel 1978 Via Garibaldi fu pedonalizzata,i commercianti di tale Via fecero un casino della madonna, con manifestazioni ,cartelloni  e articoli sulle pagine de " La Stampa"con riferimenti ai cassetti delle casse vuoti.La Giunta Comunale tenne duro e i negozi della Via decuplicarono il volume d'affari.
Con via Lagrange e via Mazzini che hanno avuto un restiling urbanistico e pedonalizzate, non ci sono stati reclami,anzi incoraggiamenti a terminare i lavori al piu' presto possibile.Successone, la via pullula di anziani,bambini,giovani che si affollano nei caffe' e davanti alle vetrine dei negozi.
Notizia di oggi :" un benefattore ha stanziato  di tasca propria 40.000 € per via Urbano Rattazzi" .La decisione e' scaturita dal successo ottenuto da Via Lagrange,i soldi verranno utilizzati per acquistare i laterizi,e fare il progetto.La cantierizazzione sara' a carico del Comune,il quale non avrebbe potuto stanziare tutti i soldi necessari visti gli  immensi costi per ultimare la metropolitana.Per le festivita' natalizie saranno certamente recuperati i soldi dell'investimento.Cosi come entro fine anno saranno azzerati i debiti delle strutture Torinesi di Torino2006.Molte volte opporsi al cambiamento e' controproducente.

venerdì 12 novembre 2010

Il comunismo revisionistico ha vinto



A fine anno il PIL della Cina superera' quello del Giappone per poi attaccare  quello Statunitense e superarlo nel 2027.Effettivamente la notizia dà adito ad importanti riflessioni. Innanzitutto, dal 1979 ad oggi l’economia Cinese è cresciuta di 90 volte: un risultato davvero impressionante.Alcune considerazioni dovrebbero essere fatte:


1) la democrazia non giova all'economia
2) Il comunismo capitalistico e' una fucina di arricchimento personale
3)Che fine fara' l'occidente


Mi ha colpito il sistema di pagamento dell'energia e dell'utenza del telefono e connessione internet in Cina.Il sistema funziona con carte prepagate munite di microchip inserita nell'erogatore come fosse una tessera per  la tv satellitare,in questo modo vengono eliminate tutte le pratiche burocratiche e vengono ricaricate in qualsiasi banca,senza iva e con la possibilita' di portabilita' su altra utenza.