attenti al gorilla
Sulla piazza d'una città
la gente guardava con ammirazione
un gorilla portato là
dagli zingari di un baraccone
con poco senso del pudore
le comari di quel rione
contemplavano lo scimmione
non dico dove non dico come
attenti al gorilla !
d'improvviso la grossa gabbia
dove viveva l'animale
s'aprì di schianto non so perché
forse l'avevano chiusa male
la bestia uscendo fuori di là
disse: "quest'oggi me la levo"
parlava della verginità
di cui ancora viveva schiavo
attenti al gorilla !
il padrone si mise a urlare
" il mio gorilla , fate attenzione"
non ha veduto mai una scimmia
potrebbe fare confusione
tutti i presenti a questo punto
fuggirono in ogni direzione
anche le donne dimostrando
la differenza fra idea e azione
attenti al gorilla !
tutta la gente corre di fretta
di qui e di là con grande foga
si attardano solo una vecchietta
e un giovane giudice con la toga
visto che gli altri avevan squagliato
il quadrumane accelerò
e sulla vecchia e sul magistrato
con quattro salti si portò
attenti al gorilla !
bah , sospirò pensando la vecchia
ch'io fossi ancora desiderata
sarebbe cosa alquanto strana
e più che altro non sperata
che mi si prenda per una scimmia
pensava il giudice col fiato corto
non è possibile, questo è sicuro
il seguito prova che aveva torto
attenti al gorilla !
se qualcuno di voi dovesse
costretto con le spalle al muro ,
violare un giudice od una vecchia
della sua scelta sarei sicuro
ma si dà il caso che il gorilla
considerato un grandioso fusto
da chi l'ha provato però non brilla
né per lo spirito né per il gusto
attenti al gorilla !
infatti lui, sdegnando la vecchia
si dirige sul magistrato
lo acchiappa forte per un'orecchia
e lo trascina in mezzo ad un prato
quello che avvenne fra l'erba alta
non posso dirlo per intero
ma lo spettacolo fu avvincente
e lo "suspence" ci fu davvero
attenti al gorilla !
dirò soltanto che sul più bello
dello spiacevole e cupo dramma
piangeva il giudice come un vitello
negli intervalli gridava mamma
gridava mamma come quel tale
cui il giorno prima come ad un pollo
con una sentenza un po' originale
aveva fatto tagliare il collo.
attenti al gorilla !
mercoledì 4 agosto 2010
La double vie de Veronique
Weronika è una ragazza che vive a Cracovia ed ha una particolarità: ha una voce sublime. Viene subito notata, durante un'audizione, da un direttore d'orchestra che le organizza un concerto, durante il quale la donna canterà fino a cadere morta a terra.(quando ero genomaxycopy avevo pubblicato questa ripresa)
A Clermont-Ferrand, intanto, la francese Véronique si sente tutto d'un tratto strana: ha la sensazione di essere sola al mondo...
Dopo aver saputo dal proprio medico di avere gravi problemi di cuore, Véronique va dal proprio maestro di musica ed annuncia di voler smettere di cantare. Se continuasse, infatti, rischierebbe di morire... fa cioè, la scelta opposta a quella di Weronika che sofferente di cuore mori' per l'amore estremo con la musica e il canto.
Divenuta insegnante di canto, Véronique incontra per caso un marionettista. Quando le arrivano telefonate anonime e pacchi strani, la donna immagina che sia lui il mittente. Da vari indizi, la donna riesce a risalire a lui ed i due si incontrano, facendo nascere all'apparenza una storia d'amore.
Lui costruisce una marionetta con le sembianze di Véronique, e visto che ne costruisce anche un'altra per sicurezza, comincia ad inventare la storia di due donne identiche, divise geograficamente ma unite psicologicamente.Le due Veroniche non si conoscevano,mentre lui conosceva entrambe. Vuole chiamare questa storia "La doppia vita di..." ma non gli viene un nome appropriato...
Un film del 1991 diretto da Krzysztof Kieślowski, presentato in anteprima al Festival di Cannes il 15 maggio 1991; poi al Toronto Film Festival il 7 settembre ed al New York Film Festival il 20 settembre. Da rivedere assolutamente in quanto il cinema e' sogno... e questo sogno rappresenta il sogno del sogno.
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Ed io che dal titolo pensavo volessi parlare di Veronica Lario e delle sue foto in costume da bagno... :D
RispondiEliminaIn quanto al film, vedo di dargli un'occhiata appena posso.
Hai visto che seguito ho negli Stati Uniti?
RispondiEliminaUn bel trip. D'altronde Kieślowski, in quanto a trame avrebbe fatto le scarpe pure a Charlie Kaufman ( il mio sceneggiatore preferito ). E così tu sei l'ex Geno!?!?? L'abbiamo capito adesso. Ci eravamo chiesti dove fossi finito!
RispondiEliminaCiao
Yang
Mi hanno chiuso il blog E.E.Comunque io continuo a seguirti.......sei uno tosto......
RispondiEliminaEhm anch'io ho pensato quello che ha pensato l'amico anfibio
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