attenti al gorilla

Sulla piazza d'una città la gente guardava con ammirazione un gorilla portato là dagli zingari di un baraccone con poco senso del pudore le comari di quel rione contemplavano lo scimmione non dico dove non dico come attenti al gorilla ! d'improvviso la grossa gabbia dove viveva l'animale s'aprì di schianto non so perché forse l'avevano chiusa male la bestia uscendo fuori di là disse: "quest'oggi me la levo" parlava della verginità di cui ancora viveva schiavo attenti al gorilla ! il padrone si mise a urlare " il mio gorilla , fate attenzione" non ha veduto mai una scimmia potrebbe fare confusione tutti i presenti a questo punto fuggirono in ogni direzione anche le donne dimostrando la differenza fra idea e azione attenti al gorilla ! tutta la gente corre di fretta di qui e di là con grande foga si attardano solo una vecchietta e un giovane giudice con la toga visto che gli altri avevan squagliato il quadrumane accelerò e sulla vecchia e sul magistrato con quattro salti si portò attenti al gorilla ! bah , sospirò pensando la vecchia ch'io fossi ancora desiderata sarebbe cosa alquanto strana e più che altro non sperata che mi si prenda per una scimmia pensava il giudice col fiato corto non è possibile, questo è sicuro il seguito prova che aveva torto attenti al gorilla ! se qualcuno di voi dovesse costretto con le spalle al muro , violare un giudice od una vecchia della sua scelta sarei sicuro ma si dà il caso che il gorilla considerato un grandioso fusto da chi l'ha provato però non brilla né per lo spirito né per il gusto attenti al gorilla ! infatti lui, sdegnando la vecchia si dirige sul magistrato lo acchiappa forte per un'orecchia e lo trascina in mezzo ad un prato quello che avvenne fra l'erba alta non posso dirlo per intero ma lo spettacolo fu avvincente e lo "suspence" ci fu davvero attenti al gorilla ! dirò soltanto che sul più bello dello spiacevole e cupo dramma piangeva il giudice come un vitello negli intervalli gridava mamma gridava mamma come quel tale cui il giorno prima come ad un pollo con una sentenza un po' originale aveva fatto tagliare il collo. attenti al gorilla !

domenica 1 agosto 2010

I borghesi son tutti dei porci piu' sono grassi piu' sono lerci, piu' son lerci e piu' c'hanno i milioni i borghesi son tutti .......



La versione di Gaber e' del 1971 questa e' l'originale del 1961. Le canzoni non si traducono... e' come se traducessi in Francese o Inglese il piatto Italiano chiamato carbonara...si mangia carbonara e si legge carbonara.


Le coeur bien au chaude

Les yeux dans la bière

Chez la grosse Adrienne de Montalant

Avec l'ami Jojo

Et avec l'ami Pierre

On allait boire nos vingt ans

Jojo se prenait pour Voltaire

Et Pierre pour Casanova

Et moi moi qui étais le plus fier

Moi moi je me prenais pour moi

Et quand vers minuit passaient les notaires

Qui sortaient de l'hôtel des "Trois Faisans"

On leur montrait notre cul et nos bonnes manières

En leur chantant

Les bourgeois c'est comme les cochons

Plus ça devient vieux plus ça devient bête

Les bourgeois c'est comme les cochons

Plus ça devient vieux plus ça devient...

Le coeur bien au chaude

Les yeux dans la bière

Chez la grosse Adrienne de Montalant

Avec l'ami Jojo

Et avec l'ami Pierre

On allait brûler nos vingt ans

Voltaire dansait comme un vicaire

Et Casanova n'osait pas

Et moi moi qui restait le plus fier

Moi j'étais presque aussi saoul que moi

Et quand vers minuit passaient les notaires

Qui sortaient de l'hôtel des "Trois Faisans"

On leur montrait notre cul et nos bonnes manières

En leur chantant

Les bourgeois c'est comme les cochons

Plus ça devient vieux plus ça devient bête

Les bourgeois c'est comme les cochons

Plus ça devient vieux plus ça devient...

Le coeur au repos

Les yeux bien sur terre

Au bar de l'hôtel des "Trois Faisans"

Avec maître Jojo

Et avec maître Pierre

Entre notaires on passe le temps

Jojo parle de Voltaire

Et Pierre de Casanova

Et moi moi qui suis resté le plus fier

Moi moi je parle encore de moi

Et c'est en sortant vers minuit Monsieur le Commissaire

Que tous les soirs de chez la Montalant

De jeunes "peigne-culs" nous montrent leur derrière

En nous chantant

Les bourgeois c'est comme les cochons

Plus ça devient vieux et plus ça devient bête

Disent-ils Monsieur le commissaire

Les bourgeois

Plus ça devient vieux et plus ça devient...

2 commenti:

  1. Beppe però dai, una cosa è tradurre una canzone e una cosa è tradurre una carbonara! :D

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  2. Il cuore al caldo

    Gli occhi sulla birra

    Dalla grassa Adrienne de Montalant

    Con l’amico Jojo

    E con l’amico Pierre

    Ce ne andavamo a berci i nostri vent’anni

    Jojo si credeva Voltaire

    E Pierre Casanova

    Ed io, io che ero il più fiero

    Io, io mi consideravo me stesso

    E quando verso mezzanotte passavano i notai

    Che uscivano dall’albergo “I Tre Fagiani”

    Gli si mostrava il nostr0 culo e le nostre buone maniere

    E gli si cantava:
     


    I borghesi sono come dei maiali

    Più sono vecchi più sono animali

    I borghesi son dei maiali

    Più sono vecchi più sono …
     


    Il cuore al caldo

    Gli occhi sulla birra

    Dalla grassa Adrienne de Montalant

    Con l’amico Jojo

    E con l’amico Pierre

    Ce ne andavamo a bruciare i nostri vent’anni

    Voltaire danzava come un vicario

    E Casanova si vergognava

    Ed io, io che ero sempre il più fiero

    Io ero quasi sbronzo di me

    E quando verso mezzanotte passavano i notai

    Che uscivano dall’albergo "I Tre Fagiani”

    Gli mostravo il culo e le buone maniere

    Mentre gli si cantava:
     


    “I borghesi sono come i maiali

    Più sono vecchi più sono animali

    I borghesi sono dei maiali

    Più sono vecchi più sono …”
     


    Il cuore a riposo

    Gli occhi piantati per terra

    Al bar dell’hotel "I Tre Fagiani”

    Con maestro Jojo

    E maestro Pierre

    Tra i notai si passa il tempo

    Jojo parla di Voltaire

    E Pierre di Casanova

    Ed io, io che sono rimasto il più fiero

    Io, io parlo ancora di me

    Ed è stato uscendo verso la Mezzanotte – signor Commissario

    Che tutte le sere dalla Montalant

    Dei giovani culattoni ci mostrano il loro didietro

    E ci cantano sempre



    “I borghesi sono come i maiali

    Più sono vecchi più sono animali

    Dicono così Signor Commissario

    I borghesi sono dei maialoni

    Più sono vecchi più sono …

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